venerdì 10 aprile 2015

The John Dickson Carr Companion (James E. Keirans, 2015)

Ci sono gli scrittori di mystery, e poi c'è John Dickson Carr.
James E. Keirans, appassionato studioso, ha appena pubblicato grazie alla casa editrice Ramble House una delle più importanti opere sul Maestro americano. Questo massiccio volume di oltre 400 pagine va a formare una indissolubile coppia con la celebre biografia di Carr, scritta da Douglas Greene nel 1995, John Dickson Carr: The Man who Explained Miracles.
Questo testo di Keirans è essenzialmente da consultazione ed è strutturato alfabeticamente dalla A di Aaronson (bizzarro personaggio che appare nel romanzo And so to Murder) alla Z di Zia Bey (un'americana sui quaranta che muore nel capolavoro Nine-and Death Makes Ten, appena ripubblicato da Mondadori).
L'opera include quasi tutti i personaggi, maggiori, minori e reali (Hitler, Picasso, Monet etc) apparsi o citati nelle opere poliziesche di Carr, con descrizione e caratteristiche; troverete, alfabeticamente, nominati tutti i romanzi, i racconti, i radiodrammi, gli articoli, i saggi, le recensioni, e ancora tutti i luoghi in cui l'autore americano ha condotto i propri lettori (bar, pub, club, stazioni, ristoranti etc). Potrete trovare tutto ciò che concerne gli alcolici (di cui era un appassionato), le automobili, le parole latine, i proverbi, le residenze di Fell e Merrivale, le case di campagna, le citazioni, oltre a tutti i metodi di assassinio, dal colpo di pistola all'avvelenamento.
Qualche tempo fa, lo stesso Keirans aveva pubblicato un breve saggio (mi sembra sulla rivista CADS) in cui trattava di "avvelenamenti e avvelenatori" nel corpus carriano.
Insomma, in questo The John Dickson Carr Companion c'è tutto l'amore possibile per un autore che non smetterà mai di far sognare i propri lettori, e che merita un'opera così. 

2 commenti:

  1. Grazie Stefano per la segnalazione. Possiedo da vari anni l'opera di Greene, ma questo libro mi sembra assai interessante e dimostra come l'opera di JDC sia ancora attuale e seguita da un vasto pubblico. da grande appassionato di Carr non posso fare a meno di procurarmelo.
    Il fatto che tanti libri "gialli" usciti tanti e tanti anni fa vengano ancora pubblicati in tutto il mondo, mentre di tantissimi volumi della cosidetta "letteratura serie" se ne sia persa ogni traccia, dovrebbe far riflettere tanti benpensanti sull'importanza che ha avuto e ha tuttora la letteratura poliziesca nella cultura letteraria. Saluti. Guido

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