tag:blogger.com,1999:blog-8077217698051990689.post4500512763816440650..comments2023-01-09T20:15:13.781+01:00Comments on Whodunit? Houdini?: The Third Bullet (Il terzo proiettile, 1937) - John Dickson CarrStefanohttp://www.blogger.com/profile/05000900457511641277noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-8077217698051990689.post-91606925243226668712020-08-21T19:10:17.009+02:002020-08-21T19:10:17.009+02:00Chissà se qualcuno leggerà mai il mio commento, a ...Chissà se qualcuno leggerà mai il mio commento, a sei anni di distanza dall'ultimo intervento... mi sembra quasi di scrivere un messaggio in una bottiglia :-).<br />Ho appena finito di (ri)leggere Il terzo proiettile, e ho un tarlo!<br />Non ho ben capito - neanche leggendo l'articolo linkato - se la versione pubblicata da Polillo (che è poi quella che ho letto) sia l'originale oppure quella ridotta; a me sembra comunque che la seconda parte sia un po' "tirata via", rimangono dei punti senza spiegazione. Ad esempio, come è arrivata nelle mani di White la Browning dell'avvocato Travers? Io mi son figurata che sia stata sottratta all'avvocato da Carolyn Mortlake, e da questa data a White; ma Carr non dice niente in merito. Oppure mi sono persa qualcosa? Chiarahttps://www.blogger.com/profile/14979801660277655732noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8077217698051990689.post-32546911177921400822014-06-21T21:02:51.699+02:002014-06-21T21:02:51.699+02:00O almeno è piaciuto a Dannay, a Lee non saprei dir...O almeno è piaciuto a Dannay, a Lee non saprei dire.Stefanohttps://www.blogger.com/profile/05000900457511641277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8077217698051990689.post-50022068563712973642014-06-21T21:01:24.937+02:002014-06-21T21:01:24.937+02:00Certo hai ragione anche Rawson, che nel campo del ...Certo hai ragione anche Rawson, che nel campo del puro puzzle ha poco da imparare da chiunque. Rhode era molto amico di Carr (come anche Rawson) perciò è possibile che abbia preso qualcosa da lui a livello di meccanismi balistici. Il fatto che però sia rimasto un unicum (e che paradossalmente ne parlasse maluccio) indica che Carr non fosse poi così soddisfatto del risultato. <br />Io credo, ma è una opinione puramente personale, che il grosso dell'influenza di Queen su Carr si concentri su testi come questo. Non sono troppo d'accordo con Mike Grost quando dice che Dannay e Lee abbiano spinto Carr (con The Chinese Orange Mystery o The Tragedy of Y) a concentrarsi sui lati più bizzarri e assurdi dell'universo; credo che tutto ciò fosse già ben radicato in Carr (The Mad Hatter Mystery, ad esempio). Perciò è proprio questo maniacale concentramento di indizi in un indovinello spacca cervello tipico di Queen ad affascinare Carr in questo tentativo di novella. Non è un caso che ai due cugini americani sia piaciuto molto.Stefanohttps://www.blogger.com/profile/05000900457511641277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8077217698051990689.post-7356165818791755442014-06-21T20:49:29.092+02:002014-06-21T20:49:29.092+02:00Infatti mi riferivo proprio a quell'Ellery Que...Infatti mi riferivo proprio a quell'Ellery Queen, agli indizi apparenti e nascosti in The Egyptian Cross Mystery e alle tre tragedie, in particolare le prime due. Per la balistica è possibile, ma non lo dò per certo (bisogna andare a controllare il volume di Curtis Evans), che lui avesse preso qualcosa da Rhode, che era stato un militare e quindi... Ma poi se vedi tutti i romanzi di Rhode, hanno sempre qualcosa di strampalato e bizzarro (parlo di meccanismi di morte) che si riconnettono alla sua esperienza militare. <br />Del resto del '39 è il romanzo scritto a quattro mani.<br />Beh, però, a livello di Whodunnit puro, c'è il primo romanzo di Rawson che è al livello di questo: intendo dire come enigma. Poi Carr ha sempre qualcosa in più rispetto a Rawson per il resto. Ma questa è cosa nota...Pietro De Palmahttps://www.blogger.com/profile/06051060020493340331noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8077217698051990689.post-6321076261813762772014-06-21T20:43:53.226+02:002014-06-21T20:43:53.226+02:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Pietro De Palmahttps://www.blogger.com/profile/06051060020493340331noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8077217698051990689.post-21215967265209958862014-06-17T19:52:24.879+02:002014-06-17T19:52:24.879+02:00La cosa incredibile è che nello stesso anno Carr r...La cosa incredibile è che nello stesso anno Carr riesca a concepire due testi così diametralmente diversi come questo e The Bourning Court. <br />La particolarità di The Third Bullet è anche l'insolita presenza di molti dettagli e indizi fisici (impronte, balistica etc): qui sono usati in modo straordinario. Hai ragione, perciò, quando dici che non sembra un Carr: a livello di complessità può rivaleggiare con alcuni dei romanzi più spaccacervelli del tempo, come The Greek Coffin Mystery.<br />Personalmente a livello di Whodunit puro (il solo enigma) pochi testi anglosassoni rivaleggiano con questo racconto: il romanzo di Queen citato sopra, The Maze di MacDonald, qualcosa di Daly King e poco altro.Stefanohttps://www.blogger.com/profile/05000900457511641277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8077217698051990689.post-87597745955755576042014-06-17T16:10:43.320+02:002014-06-17T16:10:43.320+02:00Secondo me, ma è un giudizio soggettivo, è il mass...Secondo me, ma è un giudizio soggettivo, è il massimo in Carr, forse anche di più di The Hollow Man e di The Juda's Window. A tratti non sembra neanche Carr tanto è complesso, ma un Ellery Queen o un Charles Daly King. E come scrissi nel mio articolo, contiene parecchi spunti nascosti, nel testo lussureggiante.<br />PieroPietro De Palmahttps://www.blogger.com/profile/06051060020493340331noreply@blogger.com